Responsabilità di conservare, impegno a comunicare
Molteplici sono le attività di tutela, conservazione, studio e formazione connesse ai compiti istituzionali dell'Archivio di Stato di Rieti.
Una delle più qualificanti, perché attiene alla tutela degli archivi statali esercitata sin dalla fase delicatissima della loro formazione, è quella che l'Istituto svolge con il suo servizio ispettivo, i cui funzionari partecipano alle commissioni di sorveglianza e scarto istituite presso gli organi periferici dello Stato presenti nel territorio provinciale: un contributo all'efficienza della gestione documentale praticata negli uffici pubblici, un lavoro complesso di selezione ragionata, una responsabilità importante che l'amministrazione archivistica si assume, per il tramite delle sue diramazioni locali, intervenendo nel processo di costruzione della memoria reale.
Un'altra missione che l'Istituto cerca di assolvere con passione ed entusiasmo è quella educativa, con il servizio didattico che si indirizza alle giovani generazioni - principalmente agli studenti delle scuole secondarie e delle università - con un ampio spettro di proposte formative.
Vi sono poi le attività di laboratorio, che presso l'Archivio di Stato di Rieti hanno iniziato a svilupparsi agli inizi degli anni '70 del secolo scorso, quando, sotto la direzione di Mario Vinicio Biondi e grazie alla disponibilità di spazi adeguati, si è dato vita al laboratorio di cartotecnica, legatoria e restauro. Negli ultimi anni ha ricevuto un forte impulso anche l'opera di digitalizzazione del patrimonio, che ha trovato nel laboratorio digitale e nelle sue attrezzature all'avanguardia il volano perfetto. I fondamentali compiti di tutela che il personale dei due servizi svolge con professionalità e competenza non sono mai espletati in una logica puramente tecnica, ma si inseriscono sempre nel quadro più complessivo della progettazione e del perseguimento degli obiettivi scientifici dell'Istituto.
L'Archivio di Stato ha inoltre sempre collaborato con gli altri organi competenti del MiBACT all'individuazione di beni archivistici da salvaguardare nel territorio di competenza, spesso contribuendo direttamente ai recuperi archivistici e al ricovero del materiale nei propri depositi.
