Patrimonio da valorizzare, Istituto da vivere
La valorizzazione consiste nell’esercizio delle funzioni e nella disciplina di tutte quelle attività, a cura dell’amministrazione dei Beni culturali, volte a promuovere la conoscenza del patrimonio e ad assicurare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione del patrimonio stesso a ogni tipo di pubblico, al fine di incentivare lo sviluppo della cultura. La valorizzazione comprende, inoltre, finalità educative di stretto collegamento con il patrimonio, al fine di migliorare le condizioni di conoscenza e, conseguentemente, anche di conservazione dei beni culturali e ambientali, incrementandone la fruibilità. Anche la promozione e il sostegno di interventi di conservazione dei beni culturali rientrano nel concetto di valorizzazione.
Ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio (art. 111), la valorizzazione si consegue mediante la «costituzione ed organizzazione stabile di risorse, strutture o reti, ovvero nella messa a disposizione di competenze tecniche o risorse finanziarie o strumentali, finalizzate all'esercizio delle funzioni ed al perseguimento delle finalità», come indicate nell’art. 6 dello stesso Codice. Questa impostazione, se da un lato si conforma ai principi e alle strategie della valorizzazione integrata territoriale del patrimonio culturale, dall’altro rispecchia il ruolo di centralità assunto dai cittadini nell’ambito dell’azione generale dello Stato.
Oltre che dai preziosi orientamenti della normativa e dalle più generali e ormai ineludibili istanze della promozione culturale (per le quali si rimanda al sito dell'ex Direzione generale per la valorizzazione del patrimonio culturale), l'Archivio di Stato di Rieti si lascia ispirare, nel perseguimento della sua missione di valorizzazione del proprio patrimonio, dal desiderio di inserirsi e di radicarsi con una voce originale nel tessuto culturale della città e del territorio, della cui identità e della cui anima esso custodisce una parte di certo non trascurabile. Le presentazioni, i convegni, le mostre documentarie, gli appuntamenti associativi e i vari progetti scientifici ed editoriali intrapresi diventano così un'opportunità per aprire sempre di più l'Istituto e per far sì che si popoli di cittadini interessati e consapevoli, in una logica di autentica condivisione della cultura e non solo di organizzazione di eventi e iniziative.