Il laboratorio di cartotecnica, legatoria e restauro dell’Archivio di Stato di Rieti è stato istituito nel 1970. Al suo interno, particolare sviluppo ha avuto il settore della cartotecnica.
Nel corso degli anni il laboratorio ha notevolmente accresciuto la propria attività, acquisendo attrezzature all’avanguardia per la realizzazione dei contenitori necessari alla conservazione permanente del materiale documentario.
Dal luglio 2002, per incarico della Direzione generale Archivi, il laboratorio è diventato il fornitore preferenziale degli istituti archivistici, per i quali realizza diverse tipologie di contenitori (clicca qui per il campionario dei modelli), prodotte con materiali che rispondono ai requisiti chimici e tecnici indicati dalla normativa vigente in materia di conservazione dei documenti.
Le risorse umane impiegate e le macchine di cui il laboratorio dispone consentono di soddisfare in tempi utili la maggior parte delle richieste che pervengono.
La produzione è stata estesa anche ad altre amministrazioni pubbliche tra cui, ad esempio, Camera dei Deputati e Banca d'Italia che, secondo quanto previsto dal Codice dei beni culturali, versano un contributo all’Archivio di Stato per le forniture richieste.
Quanto alle attività di legatoria e restauro, esse sono prevalentemente dirette alla salvaguardia dei documenti membranacei e cartacei in consegna all'Istituto secondo tecniche che prevedono la riconoscibilità degli interventi e la loro reversibilità. Non sono tuttavia mancati interventi in favore della documentazione conservata presso altri archivi e istituti culturali. Negli anni passati sono stati eseguiti restauri di documenti dell'archivio capitolare di Rieti (oggi presso l'Archivio storico diocesano), dell'abbazia di Farfa, del monastero di Santa Filippa Mareri in Borgo San Pietro, degli Archivi di Stato di Latina e dell'Aquila, degli archivi storici di diversi comuni e biblioteche dentro e fuori la provincia di Rieti per conto delle competenti soprintendenze.
Supporto insostituibile all'attività di salvaguardia del patrimonio interno, il laboratorio non si dedica soltanto al disbrigo delle sue mansioni ordinarie. Al contrario, esso è pienamente integrato nelle iniziative di tutela, valorizzazione e didattica dell'Archivio di Stato di Rieti. Il suo personale, per quanto di propria competenza, collabora all'allestimento di mostre ed eventi organizzati dall'Istituto e, nell’ambito del servizio didattico, cura la parte delle visite guidate che lo riguarda. Fino a quando si sono realizzati progetti di alternanza scuola-lavoro, il laboratorio è stato uno dei contesti messi a disposizione dall'Archivio di Stato di Rieti per vivere questa modalità formativa.